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Donne e medicina nel mondo antico
Papiri e altre fonti

a cura di Nicola Reggiani

novembre 2024

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Nel contesto della ben nota svalutazione della sfera femminile in numerosi settori della società nell’antichità classica, la medicina costituisce un campo d’indagine interessante, per l’emergere di una serie di istanze che valorizzano progressivamente l’elemento femminile. Se il rapporto ‘ufficiale’ tra donne e medicina è quello della donna come maga e avvelenatrice, da una parte, e come paziente fisiologicamente imperfetta, dall’altra, vediamo tuttavia il progressivo consolidarsi di prospettive differenti, tanto dal punto di vista delle strategie terapeutiche – dalla ginecologia ippocratica all’ostetricia di Sorano – quanto da quello dell’effettiva pratica medica – dalle dee guaritrici a figure che emergono, più o meno a fatica, dalle nebbie delle nostre fonti: dall’enigmatica Peseshet alla leggendaria Agnodice, dalla dottoressa Fanostrate di un’epigrafe attica all’anonima ἰατρίνη di un papiro romano-egizio. In questo variegato panorama in evoluzione, il volume intende affrontare il tema del rapporto tra sapere medico antico e universo femminile attraverso le fonti letterarie, epigrafiche e papirologiche, offrendo contributi originali a una problematica sempre attuale.

Introduzione (Nicola Reggiani)

Donne e capabilities nel mondo antico: oltre le dicotomie concettuali di uno stereotipo di genere (Fausto Pagnotta)

Donne medico nell’Egitto antico: dall’umano al divino (Elena Urzì)

Farmaci pericolosi nella medicina ‘al femminile’: dal nepente di Elena alle ricette di Metrodora (Daniela Fausti)

Le ostetriche nel mondo romano (I a.C.–V d.C.): alcune riflessioni sulla documentazione epigrafica greca e latina (Alfredo Buonopane)

Per la decostruzione di un’esclusione: alcune note su donne e sapere medico nel mondo antico (Fausto Pagnotta)

La figura dell’ostetrica in Sorano (Esther Carra)

Medicina al femminile nei papiri greci d’Egitto (Nicola Reggiani)

Un frammento di un possibile trattato ginecologico (P.Duk. inv. 1037) (Alessia Bovo)

P.Golenischeff: un tratado ginecológico diferente (Esperanza Márquez Alonso)

Assenze e presenze: l’autorialità femminile nei papiri iatromagici e nei testi alchemici (Riccardo Bongiovanni)

La Physica di Ildegarda di Bingen e la cura delle erbe e delle pietre preziose (Stefania Voce)

Autori dei contributi

Riccardo Bongiovanni è dottorando di ricerca in Papirologia all’Università di Pisa con il progetto “Per un’edizione digitale del corpus dei papiri iatromagici greci” (tutor Prof. G. Ranocchia). I suoi interessi di ricerca si concentrano particolarmente
sui papiri greci di contenuto magico, tema sul quale ha discusso anche la tesi di laurea magistrale (Gli Inni ad Apollo nei Papiri Magici – Il caso di PGM I, PGM IV, PGM VIII, Università di Pisa, relatrice Prof.ssa M. Erbì) e pubblicato il contributo Ricettari medici e rimedi magici: un rapporto in evoluzione, in Materialità della medicina antica, a cura di N. Reggiani, Parma 2024, 169-88), e in generale sulla magia nel mondo antico, nel suo capitolo La magia del verso omerico, in Homo loquens – Valori e veicoli della parola nel mondo antico e medievale, a cura di G. Giaccardi, Alessandria 2019, 31–40.

Alessia Bovo collabora dal 2017 con l’insegnamento di Papirologia presso l’Università di Parma e con le sue attività correlate, in particolare il Seminario su papiri inediti da Tebtynis. I suoi interessi di studio e di ricerca riguardano la papirologia, l’informatica umanistica (papirologia digitale), la storia della medicina antica, la storia del costume e della moda dal mondo antico alla contemporaneità. È membro dell’Association Internationale des Papyrologues e dell’Istituto Italiano di Cultura Egizia. Ha in corso di pubblicazione una ventina di papiri letterari e documentari da Tebtynis. Ha editato con Nicola Reggiani il volume Papiri, medicina antica e cultura materiale (Parma 2019) e ha curato la riedizione degli scritti ‘minori’ del papirologo demotista Giuseppe Botti (Una vita per la Papirologia Demotica. Scritti 1921-1968, Parma 2019) e il volume La trasmissione del sapere medico. Linguaggi e idee dai papiri ad oggi (Parma 2022).

Alfredo Buonopane è professore di Epigrafia Latina e di Storia Romana all’Università di Verona. Si occupa di epigrafia romana in lingua greca e latina e di storia economica e sociale del mondo romano, nonché di storia dell'epigrafia, con particolare riguardo al ’600 e al ’700, e dei rapporti di Th. Mommsen con gli studiosi italiani. Collabora all’aggiornamento del Corpus Inscriptionum Latinarum e segue come supervisore regionale l'inserimento di dati nell’Epigraphic Database Roma (EDR). È autore di un Manuale di Epigrafia Latina (nuova edizione, Roma 2020), nonché di monografie e numerosi contributi su riviste e in volumi miscellanei sui suoi temi di ricerca, fra i quali si segnalano vari lavori sulla documentazione epigrafica relativa alle figure attive nel campo sanitario del mondo romano.

Esther Carra è cultrice della materia in Lingua e Letteratura Greca presso l’Università di Siena. Laureata in Lettere Classiche presso l’Università di Siena e dottoressa di ricerca in “Scienze dell’Antichità e Archeologia” presso l’Università di Pisa, curriculum Antropologia del Mondo Antico presso l’Università di Siena – Centro AMA / docteur en “Études grecques”, Université Paris IV Sorbonne, Unité de recherche UMR 8167 Orient et Méditerranée – Èquipe “Médecine grecque et littérature technique”, insegna materie letterarie, latino e greco nei licei fiorentini, collabora con il “Centro di Antropologia del Mondo Antico” di Siena ed è Membro dell’Association des Études Grecques di Parigi. I suoi interessi di ricerca riguardano la storia della medicina antica, gli studi di genere e la rappresentazione culturale della donna nella società greca e romana.

Daniela Fausti, già professoressa associata di Lingua e letteratura greca, è professoressa a contratto di Papirologia presso l’Università di Siena. I suoi interessi di ricerca si sono rivolti principalmente al commento storico-letterario e all’analisi filologica dei testi medici antichi (da Ippocrate a Dioscoride) e di altri anonimi conservati dai papiri, con particolare attenzione a temi di botanica e di farmacologia. Ha condotto ricerche sui segni non verbali utilizzati nell’elaborazione della prognosi e l’uso dell’inferenza per similarità all’interno degli scritti di medicina. Sul versante filosofico il campo di interesse si è rivolto alla tradizione epicurea con lo studio di opere di Filodemo di Gadara (trasmesseci dai papiri ercolanesi), anche in rapporto alle teorie mediche. Fra le ultime pubblicazioni: Ricordare per prevedere, classificare per ricordare: due aspetti dell’uso della memoria nella medicina antica, Medicina nei secoli 34 (2022), 19–146; L’eredità di Ippocrate nella farmacologia: I diversi approcci nella medicina di età imperiale, in Ippocrate e gli altri (Colloque International Hippocratique, Rome 2018), a cura di D. Manetti, L. Perilli e A. Roselli, Roma 2022, 363–81; Preparazione di farmaci e profumi: il vocabolario tecnico (Teofrasto, Dioscoride e papiri), in La trasmissione del sapere medico. Linguaggi e idee dai papiri ad oggi, a cura di A. Bovo, Parma 2022, 93–118; Filodemo, De signis. Sui fenomeni e sulle inferenze semiotiche, a cura di G. Manetti e D. Fausti, Pisa 2022; Erbari illustrati su papiro e botanica medica, in Materialità della medicina antica, a cura di N. Reggiani, Parma 2024, 37–100.

Esperanza Márquez Alonso, laureata in Filologia Classica, sta svolgendo il suo dottorato di ricerca presso l’Università di Siviglia dal 2021 (tutor Prof.ssa Irene Pajón Leyra). Le sue ricerche sono incentrate sullo studio delle mestruazioni nella Grecia classica ed ellenistica, prendendo come riferimento fonti letterarie e documentarie provenienti dall’Antichità. In questo modo, l’analisi dei papiri medici e magici, così come delle iscrizioni religiose, rappresenta una parte fondamentale dei suoi studi.

Fausto Pagnotta si è laureato in Lettere (indirizzo classico) all’Università di Parma e ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Studi Politici alla Sapienza Università di Roma, sotto la guida di Luca Scuccimarra. Ad oggi è assegnista di ricerca in Storia delle dottrine politiche e professore a contratto in Storia del pensiero politico e Storia delle donne nel pensiero politico all’Università di Parma, dove fa parte del Laboratorio per la Storia del pensiero politico ‘De Cive’ e del Centro Interdipartimentale di Ricerca Sociale (CIRS). È membro dell’Associazione Italiana di Storia del Pensiero Politico (AISPP), della European Society for the History of Political Thought (ESHPT) e fa parte del Groupe International d’Etudes sur les Femmes et la Famille dans la Rome Antique (GIEFFRA). Le sue ricerche vertono su una duplice prospettiva: lo studio della storia e della tradizione dei concetti politici a partire dal mondo antico greco e romano, con una particolare attenzione al pensiero politico di Cicerone, e lo studio della storia del pensiero politico delle donne e delle discriminazioni di genere.

Nicola Reggiani è cultore della materia e professore di Papirologia all’Università di Parma. Le sue principali linee di ricerca riguardano la papirologia medica, la critica testuale digitale dei papiri, la storia e antropologia della scrittura, le problematiche linguistiche nel mondo antico, l’esoterismo egittologico. Ha al suo attivo un centinaio di articoli tra riviste scientifiche e volumi miscellanei e otto monografie, tra cui un manuale di Papirologia (Papirologia: la cultura scrittoria dell’Egitto greco-romano, Parma 2019) ed uno di Papirologia Digitale (La Papirologia Digitale: prospettiva storico-critica e sviluppi metodologici, Parma 2019). Recentemente ha pubblicato I papiri greco-egizi ed Erodoto: per un percorso diacronico e interculturale (Parma 2021); Greek Papyri from the Fayum in the Cairo Egyptian Museum (Parma 2023); I geroglifici di Maria Luigia. Papiri e scritture egiziane a Parma dall’Ottocento ad oggi (Parma 2024).

Elena Urzì, egittologa, ha conseguito il dottorato di ricerca in Filologia e storia del mondo antico (2020) presso l’Università di Roma “Sapienza” con una tesi intitolata Combattere il sovrannaturale, tra farmaco e rito: un nuovo approccio nell’interpretazione dei papiri medici di Nuovo Regno. Ha svolto attività di scavo in Sicilia (2010 e 2021-22) e approfondito gli studi riguardanti le varie fasi della lingua egiziana (antico egiziano, medio egiziano, neo egiziano, demotico e tolemaico) presso il Pontificio Istituto Biblico (2016-2021). È stata assegnista di ricerca presso l’Università di Parma (2021-2022) con un progetto di “Analisi, studio, edizione e codifica digitale di papiri medici egiziani di età greco-romana” e inoltre collabora con il Dr. Mohamed Kenawi, dell’Università di Leicester, per il progetto “Regions in Flux”.

Stefania Voce è professore aggregato presso l’Università di Parma, dove è titolare del corso di Letteratura latina medievale e umanistica. Dirige la collana di studi umanistici PhiloHumanistica. Sulle orme degli antichi, è membro del comitato redazionale della rivista “Paideia” e del comitato scientifico del Centro Studi Catulliano, e socia della Società Internazionale per lo Studio del Medio Evo Latino (S.I.S.M.E.L.). I suoi principali interessi di studio riguardano il Petrarca latino, con particolare attenzione al poema epico Africa, il teatro medievale (le Commedie elegiache) e la lirica d’amore di età umanistica (in particolare Landino, Cotta, Marullo e Pontano, tra i più noti imitatori di Catullo). È autrice di svariati saggi, tra cui le monografie Francesco Petrarca. Africa, libro V (Cesena 2008), Il De Lombardo et lumaca: fonti e modelli (Soveria Mannelli 2009) e Balderico di Bourgueil e Costanza: il rapporto epistolare nei carmi 200 e 201 (Parma 2024). Ha inoltre curato le miscellanee Natura che m’ispiri. Alcuni percorsi letterari, linguistici, archeologici, geografici (Bologna 2019) e La città e le sue metamorfosi. Atti del Convegno, Parma, 7 maggio 2019 (Bologna 2020).

editore: Silva Editore (Parma)

stampa: novembre 2024

ISBN: 978-88-7765-246-1

numero di pagine: 258

prezzo di copertina: € 35,00

editore: Silva Editore (Parma)

stampa: maggio 2022

ISBN: 978-88-7765-233-1

numero di pagine: 91

prezzo di copertina: € 14,90